IC “Ennio Quirino Visconti” di Roma, classe IV C (plesso “Emanuele Gianturco”), Durante Dante: la divina commedia come racconto. Notizie storiche a confronto con il mondo di oggi
Young Historians Festival
IC “Ennio Quirino Visconti” di Roma, classe IV C (plesso “Emanuele Gianturco”), Durante Dante: la divina commedia come racconto. Notizie storiche a confronto con il mondo di oggi
Young Historians Festival
Liceo artistico audiovisivo e multimediale “Carlo Piaggia” di Viareggio, classe IV Lam, Dante Alighieri e il viaggio, progetto grafico per un manifesto.
Young Hisyorians Festival 2021
IC di Castelnuovo di Garfagnana, classi III A e III B (plesso di Camporgiano), Altre dimensioni di viaggio. Francesco IV d’Austria d’Este in Garfagnana (6-9 aprile 1818)
Young Historians Festival 2021
SSIG “Papa Giovanni XXIII” dell’IC di Borgo a Mozzano, classe III C,
La selva oscura 2020. Un fumetto per raccontare
Young Historians Festival 2021
IC “Balilla – Imbriani” di Bari, classi II D e III C, Frontiere e fuochi della conoscenza
Young Historians Festival
IC “Gino Custer de Nobili” di Santa Maria a Colle, Lucca, classe III D,
«Mi venne in dosso l’amore come l’abito né più né meno che si rinnova ogni stagione e scelsi di continuare la solitaria vita a scorrere nuovi paesi». L’avventura di Carlo Piaggia: un esploratore lucchese alla scoperta del mondo e di sé stesso.
Congresso dei ragazzi 2021
Isi Piaggia – Campagna di comunicazione
Fai la cosa giusta.
L’arte della prevenzione.
Nel percorso della storia dell’arte, ad un certo punto si verifica un fenomeno ricco di conseguenze: i ritratti – nati sulle monete e sulle medaglie come celebrazione di individui raffigurati di profilo – si volgono verso lo spettatore. E iniziano a guardarci.
Questo rapporto che si crea tra osservatore e osservato è uno dei nodi più affascinanti dell’arte, ricco di domande e implicazioni. Su tale groviglio abbiamo deciso di far lavorare già dallo scorso anno i nostri artisti in erba, in un percorso didattico che muove dalla storia dell’arte e arriva alla creazione artistica. I nostri studenti divengono tableaux vivants: animano e danno nuova vita ad alcuni fra i più celebri ritratti rinascimentali, fissando con la macchina fotografica il risultato di ricerche, studi e creatività, in un processo che li rende ritratti e ritrattisti.
Anche queste nuove opere d’arte hanno rivolto il loro sguardo intenso e penetrante verso di noi, suggerendo loro stesse, con la loro forza comunicativa, un utilizzo divergente, figlio dei nostri tempi complicati: e abbiamo messo loro la mascherina.
Un percorso didattico interdisciplinare è diventato così una campagna di comunicazione di eccezionale potenza, che ha già ricevuto il patrocinio dell’Ufficio Scolastico – Ambito territoriale di Lucca e Massa Carrara.
Il Bacchino malato, le donne spigolose di Van der Weyden, la Ragazza con l’orecchino di perla e Jan Van Eyck insieme a molti altri, tutti insieme, ci rivolgono con la potenza del loro sguardo, muti, lo stesso messaggio: “Fate la cosa giusta: indossate la mascherina”.