Bando scuole 2025

venerdì 28 novembre − a Lucca e online (Meet)


Lo Young Historians Festival di Lucca nasce dalle esperienze nelle scuole arrivando a formulare nel 2018 il primo Congresso dei ragazzi, una manifestazione dedicata ai ragazzi di età scolare del tutto nuova nel panorama italiano, realizzata col sostegno della Fondazione CRL di Lucca

La rete di collaborazioni alimentata dalla passione dei partecipanti ha portato a intessere rapporti con un crescente numero di realtà culturali ed educative. Il Congresso dei Ragazzi non è semplicemente un appuntamento per i ragazzi ma proprio dei ragazzi, realizzato pensando a loro e in collaborazione con loro. I ragazzi non sono solo i destinatari dell’attività didattica ma ne sono gli assoluti protagonisti e gli artefici. Tutta l’organizzazione è improntata a questo principio.


Edizione 2025

Per l’edizione 2025,  il titolo del Congresso dei Ragazzi è: Dieci parole per la Storia: il racconto del passato nella lingua dei ragazzi. Il linguaggio è il principale strumento con cui comunichiamo e comprendiamo la storia. Attraverso le parole, possiamo trasmettere eventi, culture e identità, permettendo alle nuove generazioni di entrare in contatto con il passato. Il modo in cui la storia viene narrata influisce sulla percezione degli eventi e sulla memoria collettiva. Le parole usate per descrivere il passato non sono mai neutrali: esse riflettono valori, ideali e interpretazioni che possono cambiare nel tempo.

La trasmissione della storia avviene attraverso diversi canali: dai documenti scritti alle tradizioni orali, dalla letteratura ai nuovi media digitali. Le testimonianze linguistiche ci offrono uno sguardo privilegiato sulle società di ieri e di oggi, permettendoci di cogliere la complessità del mondo e di riconoscere l’importanza della memoria storica. Il legame tra storia e linguaggio è quindi profondo e inscindibile: raccontare il passato significa selezionare parole e costruire narrazioni capaci di renderlo vivo e significativo.


La call

L’esercizio che proponiamo è di scegliere non più di dieci parole chiave per raccontare la storia, esplorando liberamente temi, periodi e strumenti narrativi. Ogni scuola potrà selezionare gli argomenti più significativi e decidere come svilupparli, utilizzando le modalità espressive più adatte ai propri studenti.

Alcuni suggerimenti 

⁠Storie dimenticate: eventi storici poco conosciuti o poco raccontati da esplorare portandoli alla luce.

La Storia e noi: come i ragazzi di oggi interpretano la storia, mettendo in evidenza i legami tra il passato e il presente (la guerra, la pace, i diritti civili, l’ambiente e la tecnologia).

Nuove forme di narrazione: nuovi modi di raccontare il passato, con l’utilizzo di strumenti moderni con video, social, fumetti o blog.

Parole di ieri e di oggi: riscoprire e reinterpretare la storia con un linguaggio moderno accessibile alle nuove generazioni.

Neologismi: cercare neologismi del passato o creare nuove parole per descrivere il mondo di oggi, per riflettere sul linguaggio e la società.


L’evento sarà registrato in video. Il materiale didattico raccolto verrà condiviso sul blog di Young Historians Festival 

Le proposte dovranno essere inviate entro il 14 novembre 2025 all’indirizzo younghistoriansfestival@gmail.com