L’intervista audio a Ilaria Sabbatini, ideatrice dello Young Historians Festival
L’esibizione del coro “Il flagioletto” 2018
L’intervento dei ragazzi della Scuola di Licciana Nardi 2018
Intervento dei ragazzi della scuola di Santa Maria a Colle 2018
Intervento dei ragazzi della scuola di Camporgiano 2018
Insegne di pellegrinaggio
«E’ però da sapere che in tre modi si chiamano propriamente le genti che vanno al servigio dell’Altisimo: chiamansi palmieri in quanto vanno oltremare, la onde molte volte recano la palma; chiamansi peregrini in quanto vanno a la casa di Galizia (…), chiamansi romei quanti vanno a Roma».
Bisogna sapere che in tre modi si chiamano le persone che vanno al servizio dell’Altisimo [ cioè in pellegrinaggio ]: si chiamano palmieri perché vanno oltremare, da dove molte volte portano indietro la palma; si chiamano pellegrini perché vanno al satuario di Galizia (…) si chiamano romei quanti vanno a Roma
(Dante Alighieri, Vita Nova, XL)









Le insegne di pellegrinaggio (PDF)
Fonte: Università di Venezia
I documenti del convento
Scrigno segreto 2018
Le mappe





Coro “Il flagioletto”
Coro della Scuola Secondaria di I grado “Igino Cocchi”, Licciana Nardi

Il coro a scuola persegue l’idea di avvicinare i ragazzi alla musica. Dall’antico nome di uno strumento musicale, diffuso nell’Europa del XVI secolo, nasce il gruppo dei cantori chiamato “il flagioletto”: voci e strumenti con l’intento di far conoscere anche la bellezza del canto corale a cui si affianca il desiderio di promuovere l’arte del saper comunicare, commuovere, condividere ed entusiasmare, per riconoscere un “sentire” unico ed armonizzare in una sola voce la voci di tutti.
Repertorio:
“Santa Maria Strela do dia”, Cantigas de Santa Maria;
“Altissima Luce”, dal Laudario di Cortona;
brani strumentali: “Scarborourgh Fair”;
“Chanson Balladée”.
Dirige la Dott.ssa Alessandra Montali