Partiamo dal dato più importante: lo Young Historians Festival di Lucca non è un festival per i ragazzi ma dei ragazzi e con i ragazzi. I ragazzi non sono i destinatari dell’attività didattica ma ne sono sono gli artefici: sono loro che si pongono nel ruolo del ricercatore e del docente per misurarsi con lo sforzo di insegnare ai propri coetanei. Lo Young Historians Festival di cui si è tenuta un’edizione pilota nel 2018 ha visto ampia partecipazione di studenti, insegnanti e soggetti culturali locali e nazionali. Lo Young Historians Festival è il primo festival italiano di storia rivolto ai ragazzi in età scolare. Il logo raffigura la corona presente sulla stemma di Lucca che celebra la parola Young a significare che i protagonisti del festival sono proprio loro, i ragazzi.
Negli ultimi anni, con sempre maggiore intensità, si è sentito parlare di via Francigena, vie di pellegrinaggio, itinerari culturali e cammini dai nomi più disparati. Sempre più persone percorrono i vari itinerari cercando di coniugare l’idea di un’esperienza interiore con il desiderio di “camminare sulla Storia“. La società postmoderna ha interrotto la tradizionale trasmissione della memoria lasciando un vuoto che si è manifestato in varie forme. La trasmissione della memoria, però, è qualcosa di indispensabile per le società umane. Tra le varie forme di riappropriazione della memoria particolare importanza assume proprio la riscoperta del pellegrinaggio accompagnata da un crescente interesse verso gli itinerari storico-culturali.
Questo fenomeno si configura come riappropriazione di un’appartenenza che è in grado di restituire all’individuo uno spazio esistenziale e un senso storico. Esiste però un problema: nella foga generale si è perso il senso della differenza tra ciò che è storicamente fondate e ciò che non lo è. Il pericolo della sostituzione di una narrazione pittoresca a un corretto approccio storiografico non è immediatamente evidente ma produce ugualmente grossi danni a livello di approccio formativo. In una parola incide sulla coscienza dei futuri cittadini rendendoli vulnerabili alla banalizzazione del racconto.
In mezzo a un proliferare di appuntamenti tematici che vanno dalla filosofia alla matematica, lo Young Historians Festival è il primo festival italiano di storia rivolto ai ragazzi in età scolare, pensato come appuntamento fisso che qualifichi la città di Lucca come luogo della storia per eccellenza, in cui la storia si impara a maneggiarla con particolare attenzione alla formazione e alla didattica.
Come spesso succede, si è scelto di organizzare un festival rivolto ai giovanissimi e fatto dai giovanissimi inizialmente per un motivo casuale. All’interno delle attività di ARVO – Archivio Digitale del Volto Santo, ci si era accorti che alcune scuole del territorio lucchese e delle zone limitrofe si erano occupate con successo di argomenti relativi alla città. L’istituto comprensivo di Licciana Nardi e quello di Camporgiano nel 2017 hanno vinto la VII edizione di Raccontare il Medioevo, il Concorso Nazionale di Scrittura indetto dall’Istituto Storico Italiano per il Medioevo di Roma. La notizia era passata inosservata, nessuno a Lucca era a conoscenza di queste attività e dei relativi risultati. Si è pensato quindi di iniziare valorizzando il lavoro fatto e organizzando un congresso per questi studenti, in modo da farli incontrare e permettere loro di confrontarsi sulle attività svolte. Al contempo si è voluta creare un’occasione di incontro tra la città e questi ragazzi che si sono occupati della sua storia ampliando l’occasione del congresso a un festival che coinvolgesse più attori e più istituzioni, pubbliche e private.
Facendo tesoro dell’esperienza maturata con l’edizione pilota del 2018, vogliamo riproporre una prima edizione effettiva dello Young Historians Festival che continui ad occuparsi dei temi della storia cittadina e dell’itineranza che così tanto peso stanno assumendo nella valorizzazione del territorio. Sulla base delle indicazioni delle scuole, degli operatori museali, degli enti di promozione del territorio è emersa la coscienza di un vuoto di competenze e di materiale didattico. Per questo motivo lo Young Historians Festival 2019 verterà sulla tematica: Verso Lucca. Pellegrinaggi e itinerari culturali di un territorio.